Porta Nuova Milano per rilanciare l’ economia in Italia 2015

Porta Nuova Milano per rilanciare l' economia in Italia 2015

 Venduta la zona Porta Nuova di Milano a Qatar Investment Authority.

Il Progetto Porta Nuova di Milano rappresenta un esempio da seguire per il rilancio dell’economia dell’ Italia.

Vendita della zona Porta Nuova. E’ notizia di alcuni giorni fa la vendita integrale della nuova modernissima zona di Porta Nuova , l’ area di Milano tra Corso Como e la Stazione Garibaldi su cui sorgono grattacieli tra cui quello che è sede di Unicredit.
L’acquirente è la Qatar Investment Authority, fondo sovrano dell’emirato guidato da Tamim Bin Hamad al-Thani.
A vendere all’emirato – già in possesso del 40% di Porta Nuova – le quote residue sono stati gli investitori iniziali del progetto: Hines sgr e UnipolSai su tutti.
La cifra necessaria al fondo per rilevare l’intera zona  Porta Nuova di Milano non ha trovato conferme e non è stata comunicata ufficialmente ma l’ investimento potrebbe essere addirittura vicino ai due miliardi di euro. Si tratta, senza dubbio, di uno dei più importanti accordi in Europa.
È stato reso noto da Manfredi Cattella, amministratore delegato di Hines sgr, che nessuno degli investitori iniziali ha guadagnato meno del 30% di quanto investito originariamente sul progetto.
Proprio questo dato può essere il primo interessante spunto per una più ampia riflessione su progetti di questo tipo e investimenti esteri in Italia.

Il Progetto Porta Nuova di Milano, infatti, rappresenta il futuro e la strada da seguire da molte altre realtà del nostro Paese.
Esso, infatti, è nato come piano di riqualificazione urbana e architettonica all’interno del Centro Direzionale di Milano ed è arrivato a rappresentare un vero gioiello sia per la città di Milano che per il Paese intero.
Con il suo connubio perfetto di spazi verdi e avveniristici grattacieli ha riportato Milano al rango di metropoli moderna ed europea che, negli ultimi decenni, aveva lentamente smarrito.
Inoltre questo progetto, come dimostra l’imponente accordo in questione, ha indubbiamente risvegliato l’interesse da parte degli investitori stranieri verso il Bel Paese, elemento fondamentale per il rilancio dell’ economia italiana.
Il fondo qatariota – per esempio – dopo essere stato coinvolto in questo coraggioso progetto ha deciso di investire massicciamente in Italia acquisendo, tra gli altri, numerosi alberghi di lusso in Costa Smeralda.
Per il definitivo rilancio del Paese sarebbe necessario, quindi, che anche altre importanti città italiane abbandonassero finalmente le dinamiche, spesso provinciali, che le caratterizzano in favore di una visione più europea ed aperta. Tutto ciò potrebbe avvenire tramite l’attuazione di coraggiosi e ambiziosi progetti di riqualificazione del tessuto urbano, come quello di Porta Nuova di Milano.

A cura di Alberto Vettore