Franchising, 5 buoni consigli per affiliarsi

Franchising, 5 consigli per come affiliarsi

In attesa di periodi migliori chi è in cerca di lavoro può provare con il franchising.

A seguire troverete 5 utili consigli per chi vuole affiliarsi.

Il sistema commerciale del franchising costituisce certamente una buona opportunità di autoimpiego per chi, mai come in questo periodo, ha difficoltà a trovare lavoro o a ricollocarsi professionalmente. Naturalmente è anche un’ ottima scelta anche per coloro che hanno giù una certa esperienza imprenditoriale e vogliono entrare in un sistema di moderna distribuzione organizzata.
Il settore è regolamentato dalla legge 129 del maggio 2004 “Norme per la disciplina dell’affiliazione commerciale”, che definisce il franchising come “il contratto fra due soggetti giuridici economicamente e giuridicamente indipendenti, in base al quale una parte concede la disponibilità all’altra, verso corrispettivo, di un insieme di diritti di proprietà industriale o intellettuale relativi a marchi, denominazioni commerciali, insegne, modelli di utilità, disegni, diritti di autore, know how, brevetti, assistenza o consulenza tecnica commerciale, inserendo l’affiliato in un sistema costituito da una pluralità di affiliati distribuiti sul territorio, allo scopo di commercializzare beni e servizi”.
Di seguito i consigli di base, per chi sta valutando la possibilità di affiliarsi con il franchising:
1- Chiedere la documentazione completa, non una semplice brochure pubblicitaria, sulle caratteristiche del sistema ( es. bozza del contratto, descrizione di prodotti o servizi, rete sul territorio).
2- Verificare se effettivamente il know how è originale, sufficientemente innovativo e già sperimentato con successo.
3- Approfondire la richiesta di informazioni sulla solidità della società che propone il sistema e sul management che si occupa di gestirlo e svilupparlo.
4- Dialogare con gli altri componenti della rete, per comprendere i reali vantaggi competitivi.
5- Farsi assistere da un esperto, soprattutto nella prima fase, che possa confrontarsi sulle tematiche più delicate con la controparte ( investimenti iniziali e loro ritorni, impegni contrattuali, forniture, assistenza e formazione, esclusiva).
E’ sempre opportuno inoltre, valutare accuratamente ( e senza fretta) la propria propensione imprenditoriale, poiché non vi è nessuna formula al mondo che possa garantire il pieno successo dell’iniziativa, se non supportata da una buona capacità commerciale e da una forte motivazione del soggetto che si affilia al sistema.