MA QUALE FORMAZIONE ?

Il mondo degli Agenti Immobiliari è strano.

La maggior parte dei protagonisti di questo settore parla ripetutamente della necessità di acquisire maggiore professionalità, una maggiore qualità di erogazione del servizio, attraverso programmi di aggiornamento e formazione.

Tutto questo però è in contrasto con quello che avviene nella pratica : da una recente indagine emerge che solo il 21% degli operatori segue un piano di formazione in via continuativa su base annua ( 3 o 4 corsi all’anno). Il 53% fa un corso “ ogni tanto ma poco frequentemente”, mentre il 26% “ quasi mai o molto di rado”.

Questi sono i dati, i numeri, i fatti, che alla fine sono l’unica cosa realmente incontrovertibile.

Cerchiamo di capire perché accade ciò :

  • Si potrebbe pensare che l’offerta formativa non sia adeguata. Ma non credo possa essere una tesi sostenibile. Nel settore esistono formatori e società di tutti i tipi : dagli “avanguardisti” che importano tecniche , almeno a loro dire, moderne ed innovative. A quelli che propongono “ programmi tradizionali” basati su metodi consolidati . Ad altri che, pur parlando per sentito dire, si propongono con seminari e corsi comunque strutturati dignitosamente.
  • Si potrebbe ritenere che l’offerta formativa sia troppo costosa, ovvero si proponga con prezzi troppo alti. Ma nemmeno questa può essere una obiezione accettabile. Le tariffe proposte mi risultano assolutamente equilibrate e nel rispetto dei costi necessari ad allestire giornate aula, con materiale idoneo, didattica appropriata e logistica adeguata. Non penso che questo possa essere considerato un problema, data la modesta entità degli investimenti richiesti e se ragioniamo con logica e con buon senso.

Ecco, io credo che a volte manchi proprio il buon senso, che tra l’altro è la più alta forma di intelligenza. E forse non si crede veramente che la formazione è un investimento e non un costo, non si pensa convintamente che il cliente finale ha davvero bisogno di un professionista preparato, aggiornato sul piano tecnico, normativo, fiscale e motivato sul piano commerciale e relazionale. Non si ritiene fondamentale crescere e progredire sia sotto l’aspetto personale che professionale.

O forse è solo una questione di avere l’umiltà necessaria? O cos’altro?

Non lo so, in ogni caso…ma quale formazione e formazione?