Il settore immobiliare in Italia ha lasciato ormai alle spalle il periodo di crisi.
A metà del 2015 sono visibili i segnali di ripresa: l’immobiliare cresce anche in borsa a Piazza Affari. Aumentano gli investitori.
L‘immobiliare vola in borsa. Negli ultimi giorni si sta osservando, a Piazza Affari, una situazione che non si verificava da tempo: i titoli del settore immobiliare stanno avendo forti rialzi, in alcuni casi addirittura a doppia cifra.
Questa è una ulteriore conferma del ritorno della fiducia verso un settore come l’immobiliare che sta, finalmente, vivendo (timidi) segnali di ripresa.
Tali rialzi da record, oltre ad essere indicatori di una ritrovata fiducia, hanno diverse cause.
Ha giocato un ruolo fondamentale, prima di tutto, l’accordo tra Atene e i creditori europei. Esso, infatti, ha rassicurato i mercati e gli investitori sono tornati a puntare su Piazza Affari, diversificando il loro portafoglio e dando fiducia a un settore come l’immobiliare che sta cominciando a rialzare la testa dopo anni di difficoltà e stagnazione.
In secondo luogo, anche l’ultimo report pubblicato dall’Istat sul comparto immobiliare ha sicuramente influito sul rialzo dei titoli.
I dati, infatti, parlano chiaro. Nell’ultimo periodo, afferma l’Istat, le compravendite sono cresciute del 3.7% rispetto ai tre mesi precedenti e dello 0.4% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato.
A ciò si aggiunge anche l’aumento dell’erogazione di mutui da parte delle banche.
Sono stati, infatti, ben 201 mila i finanziamenti concessi per una compravendita nei primi sette mesi di quest’anno.
Ecco quindi i fattori che hanno permesso al comparto immobiliare di volare a Piazza Affari, recuperando ampiamente le perdite delle settimane passate dovute all’incertezza sulla situazione greca.
