Estate 2015: preferire una casa vacanze di proprietà ad un albergo.
Quanto conviene investire i propri risparmi nell’acquisto di una casa vacanze in Italia? Quali sono i costi per il mantenimento? In che località conviene acquistare?
Ribasso dei prezzi delle case vacanze. Molti italiani, soprattutto durante l’estate, preferiscono trascorrere i propri periodi di ferie nelle cosiddette case vacanze, prediligendo la familiarità di esse alla comodità di una sistemazione in albergo.
Analizziamo, quindi, l’andamento dei prezzi delle case vacanze nel 2015.
L’altalena degli indicatori riferiti alla ripresa del mercato immobiliare, segna in questo periodo un segno meno per i prezzi della case vacanze ( – 2/3 %).
Il motivo pare essere l’incremento di offerta che si è registrato nelle varie località turistiche e l’ulteriore lieve diminuzione della richiesta.
La pressione fiscale ed i costi di manutenzione scoraggiano gli investitori ed inducono invece i venditori a mettere in vendita le loro case, acquistate in altri periodi di mercato più floridi.
Si notano molti cartelli “vendesi” sulle rive dei laghi nazionali, sicuramente per gli alti costi di gestione delle ville e dei giardini, una volta meta della borghesia cittadina.
Anche nelle località di mare più popolari , dal 2007 ad oggi, i valori sono diminuiti mediamente del 25/30%. Le uniche richieste in aumento riguardano gli stranieri, sempre attratti dal clima e dalle qualità delle nostre riviere più conosciute.
Ovviamente i prezzi “tengono sempre” nelle località più prestigiose, nei confronti delle quali le “richieste di qualità” sono sempre piuttosto numerose.